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Offerta formativa, aggiornamenti, qualifiche del personale, dei prodotti e di processi produttivi. Un percorso di crescita riconosciuto, attenzione e precisione negli aggiornamenti da rispettare, sono i fondamenti di un’azione di tutela e di aiuto ai nostri clienti.
Qualifica saldatura
Cos’è il certificato di qualifica del saldatore
Il certificato di qualifica del saldatore non è altro che il patentino (del saldatore); questo certifica l’abilità manuale del saldatore e la sua capacità operativa.
Certificazione saldatore
Qualifica operatore di saldatura
Garantisce che il saldatore qualificato sappia applicare le buone regole (pulizia, preparazione dei pezzi, regolazione della saldatrice) per ridurre il rischio di imperfezioni.
Un po’ come la patente dell’automobile: per poter guidare, si studia e si sostiene un esame.
Per ottenere il patentino del saldatore (cioè la qualifica) si devono realizzare dei campioni di saldatura che poi verranno testati secondo normativa, verificando eventuali difetti nella saldatura. È un esame a tutti gli effetti.
Le norme ci dicono come devono essere realizzati i provini e quali prove devono superare. Se le prove danno esito positivo, abbiamo la “patente”.
Le norme ci dicono anche il campo di validità̀ del nostro patentino, inteso come la sua copertura.
Così come con la patente B non si è abilitati a guidare una moto potente o un pullman, occorre tenere presente però che un solo patentino non copre tutti i procedimenti e tutti i materiali, ma solo alcuni.
I patentini sono illimitati.
Qualifica di saldatura: significato
Che cosa significa qualifica del saldatore/operatore?
Qualifica di saldatura: non un semplice patentino ma una qualifica professionale
Indica la garanzia di capacità professionali in grado di soddisfare i requisiti di fabbricazione e di pianificazione. Chi salda deve essere capace e competente.
Non basta un’assicurazione verbale per qualificare un saldatore o la solita frase: “saldo da vent’anni”. A livello normativo ovviamente una dichiarazione verbale non vale nulla.
Il saldatore qualificato non garantisce per norma né i requisiti progettuali, né la bontà̀ della saldatura, ma deve garantire le competenze.
Occorre fare subito una distinzione: saldatore è colui che tiene fisicamente in mano la torcia, mentre colui che opera su impianti automatici o totalmente meccanizzati, non è un saldatore, ma un operatore di saldatura e la sua qualifica è regolata da un’altra norma, la UNI EN ISO 14732.
Che differenza c’è tra qualificazione e certificazione del saldatore?
Certificazione patentino saldatore
Qualifica professionale del saldatore
La qualifica come spiega bene la parola, è un’azione che ha come scopo quello di dimostrare testandolo che una persona possiede tutti i requisiti per operare in un certo ambito.
La certificazione invece è un processo volontario che si basa sulla dimostrazione di fronte a un organismo di certificazione, delle competenze maturate che consentono di svolgere al meglio il lavoro per il quale si richiede la certificazione.
I requisiti alla base della certificazione delle competenze sono più stringenti di quelli della qualifica e possono riguardare un aggiornamento professionale periodico obbligatorio, l’accettazione di un codice etico e così via…
Per portare un caso specifico in ambito saldatura, un titolare d’azienda può dire: “il nostro personale è qualificato”, perché́ l’abbiamo istruito bene, perché́ ha tanta esperienza eccetera. Se non ci sono norme che ci obbligano a dimostrare la qualificazione dei saldatori, si può anche non fare nulla.
Oggi però è un’eventualità rarissima, perché quasi tutti i prodotti che richiedono l’intervento di una saldatura, sono ormai normati (o marcati CE) per essere distribuiti sui mercati mondiali.
Il personale certificato invece è preposto alla realizzazione di saldature su pezzi, strumenti, strutture soggetti al controllo o marcature particolari. Quindi c’è bisogno di un supervisore/coordinatore (organismo di certificazione) che verifichi che il saldatore sa saldare, conosce le regole, conosce i codici eccetera; che la sua certificazione non sia scaduta; che sia adatta al tipo di saldatura che si dovrà realizzare.
Qualifica saldatura: WPQR, WPS e a punti
Definizione di qualifica della procedura di saldatura
Qualifica di procedimento della saldatura
Qualificare una procedura di saldatura significa validare attraverso prove di laboratorio non distruttive e distruttive, che una saldatura eseguita con certi parametri, materiali d’apporto e modalità, risponde a tutti i requisiti di qualità elencati nelle normative cogenti.
Significa dunque, poter dimostrare e soddisfare i requisiti richiesti dal progetto (dove sia prevista la giunzione mediante saldatura), nonché́ di controllare i parametri meccanici della saldatura rispetto al tipo di procedimento di saldatura (MAG, TIG, Elettrodo eccetera), il tipo di materiale base e materiali d’apporto utilizzati.
Guida alla qualifica di saldatura: domande e risposte
Quali qualifiche di saldatura rilasciamo presso la ns. Azienda
- Filo pieno – MAG – MIG – filo animato
- Elettrodo rivestito
- TIG
- Ad arco sommerso
- Al plasma
- Acciaio inox (inossidabile)
- Acciaio – carbonio (ferro)
- Acciai speciali (resistenti al calore)
- Alluminio e leghe di alluminio
- Rame e leghe di rame (ottone-bronzo)
- Leghe di nichel e titanio
- Ghise
Quanto costa la qualifica del saldatore?
Il prezzo della qualifica per la saldatura varia in base ad alcuni parametri:
● se è il primo patentino;
● se si fanno più qualifiche insieme;
● se è un rinnovo della qualifica;
● in caso di aziende che devono qualificare il personale: il numero del personale.
Ti invitiamo, senza impegno a contattarci per conoscere la nostra proposta commerciale personalizzata per la tua attività.
Prolungamento qualifica saldatore
Con il termine “prolungamento” nel processo di qualifica di saldatura si intende il mantenimento.
Il prolungamento della qualifica del saldatore è il mantenimento.
Quanto dura il patentino di saldatore?
La qualifica di saldatore, dura 3 anni.
Come rinnovare la qualifica di saldatore?
Trascorsi i primi 3 anni dal conseguimento della qualifica sarà necessario ripetere le prove di saldatura specifiche per il certificato conseguito, con la presenza di un tecnico qualificato.
Che differenza c’è tra la qualifica e la certificazione del saldatore?
Nessuna. Parliamo sempre di un percorso di formazione, certificato che qualifica l’operatore e l’azienda nei vari processi di saldatura.
Di chi è la qualifica di saldatore? A chi appartiene?
La qualifica appartiene sia all’azienda che al saldatore. Se per esempio il rapporto tra azienda e saldatore qualificato si dovesse interrompere e questo dovesse avvenire prima della scadenza del patentino, esso non avrà più valore né per l’azienda né per il saldatore.
Come ottenere la qualifica di Saldatore?
Per ottenere la qualifica per la saldatura possiamo immaginare più scenari che andiamo a suddividere in “chi parte da zero” e “chi conosce già il mestiere”.
Qualifica del saldatore: chi parte da zero
- Prima si fa un corso (se la persona non sa fisicamente saldare);
- Esame con prove pratiche;
- i campioni saldati vengono radiografati e se le saldature sono fatte a regola d’arte, la persona ottiene la qualifica di quel particolare tipo di saldatura (tag, mag, eccetera).
Qualifica del saldatore: per chi è già del mestiere
Se la persona ha imparato a saldare fuori da questi percorsi ufficiali, è possibile incorrere in problemi quando si devono saldare pezzi, per esempio marcati CE, oppure soggetti a norme cogenti.
Quando l’azienda ha la necessità di eseguire saldature a norma dovrà necessariamente rivolgersi a personale qualificato.
Il “saper saldare” quindi non basta più oggi, per poter lavorare come saldatore e percepire una buona retribuzione quindi è importante avere anche una qualifica.
In quanto tempo si ha la qualifica professionale saldatore?
Con ATE si può ottenere la qualifica anche in mezza giornata, qualora la persona sappia già saldare.